Ennesima brutta storia in arrivo dai Castelli Romani.

Questa mattina, attorno alle 8.30, un ex vigile urbano in pensione - classe 1951 e conosciutissimo in città - è stato accoltellato a un braccio da un 19enne egiziano, al momento in stato di fermo.

I fatti sono stati registrati in via San Pietro: il maresciallo della polizia locale in pensione stava rincasando dopo aver fatto la spesa e, improvvisamente, è stato ferito al braccio con due fendenti, inferti dal giovane con un coltello da cucina.

Il 66enne ha provato a difendersi, colpendo il ragazzo proprio con le buste della spesa: così facendo, l'egiziano ha desistito e ha iniziato a scappare, gettando il coltello in un tombino di via Borgia.

Sul posto sono quindi intervenuti i carabinieri della locale compagnia, con l'ex vigile che è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale "Paolo Colombo", dove gli sono state medicate le ferite e dal quale è stato dimesso con 25 giorni di prognosi.

Intanto, i militari - dopo aver recuperato il coltello - hanno anche rintracciato il 19enne: è stato ritrovato nella zona della stazione ferroviaria e anche lui portato al pronto soccorso per le cure del caso, ricevendo otto giorni di prognosi.

Dopodiché è stato posto in stato di fermo e ora si trova in caserma insieme alla vittima dei fendenti: i carabinieri stanno acquisendo le versioni dei fatti; poi sarà l'autorità giudiziaria a formulare l'ipotesi di reato - sembrerebbe si vada verso le lesioni personali aggravate - e a decidere il da farsi.