Dopo le prime indagini che hanno portato ad una denuncia emergono i particolari rispetto quanto accaduto ieri sera al mercatino di Foce Verde quando un uomo ha esploso due colpi di pistola in aria. Erano circa le  20.30 quando al 113 sono arrivate numerose telefonate di cittadini spaventati che segnalavano che in piazza dei Navigatori, c'èera una persona armata di pistola che stava arrecando terrore fra i presenti esplodendo dei colpi in direzione degli stand che colorano l'area. Immediatamente sono arrivate sul posto tre volanti che, al loro tempestivo arrivo, constatavano che le persone, fra cui numerosi genitori che stringevano i propri figli, fuggivano terrorizzate.
I presenti rimasti sul posto informavano gli agenti intervenuti che un tizio, di cui riuscivano a fornire una sommaria descrizione, aveva poco prima esploso dei colpi di pistola per poi dileguarsi a piedi, ma non prima di aver minacciato di morte alcuni extra-comunitari presenti. Quindi è iniziata subito la caccia all'uomo, nell'area c'erano ancora molte persone. 
Considerata la direzione opposta alla quale dei cittadini si stavano rapidamente allontanando, gli agenti hanno intuito la direzione di fuga dell'uomo, riuscendo poco dopo ad individuarlo seduto al tavolo esterno di una pizzeria nonostante tentasse di passare inosservato. Pare che ne frattempo fosse anche riuscito a cambiarsi alcuni indumenti. 
Con estrema freddezza e le cautele del caso, gli operatori avvicinavano la persona in esame, il tutto senza porre a repentaglio la sicurezza dei presenti, riuscendo ad immobilizzarlo.
A seguito di ciò, il soggetto, tale C.G., classe '79, veniva sottoposto a perquisizione, che permetteva il rinvenimento di un coltello e di due pistole scacciacani e di relative cartucce, materiale che veniva sottoposto a sequestro. Tranquillizzati i pochi presenti rimasti sul posto, la persona, che annoverava diversi precedenti penali, veniva condotta presso gli uffici della Questura dove veniva sottoposta a rilievi segnaletici e denunciata a piede libero per procurato allarme, minacce aggravate e porto abusivo di arma da taglio.