Condanna a otto anni di reclusione, rispetto ai cinque anni che aveva chiesto il pm Valerio De Luca nel corso della sua requisitoria. È la sentenza emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Latina Fabio Velardi nei confronti di Andrea Iannotti, l'uomo di 30 anni di Latina che mentre era alla guida della sua auto, travolse sulla Pontina la vettura condotta da Rocco D'Antona, ex funzionario di banca di Aprilia che morì sul colpo. L'imputato era accusato anche di lesioni gravissime nei confronti del figlio, un bambino di pochi mesi che era sul sedile dell'utilitaria e che a causa del violentissimo impatto tra i due veicoli era rimasto gravemente ferito e per moltissimi mesi è stato in fin di vita. L'incidente era avvenuto nel febbraio del 2016 sulla Pontina alle porte di Latina.
Travolse una macchina sulla Pontina provocando la morte del conducente, condannato a otto anni
Latina - Ieri la decisione del giudice, il pubblico ministero aveva chiesto invece una pena di cinque anni