Una costa piena di bagnanti e tra le onde decine e decine di imbarcazioni. Nonostante il boom di presenza la sicurezza sul litorale è stata garantita e sono stati anche effettuati tutta una serie di accertamenti. Controlli che rientrano nell'ambito dell'operazione "Mare Sicuro", iniziata con l'avvio della stagione estiva in cui è impegnata com'è noto la Guardia Costiera. La presenza delle unità navali e delle pattuglie della Guardia Costiera di Gaeta  ha consentito, lo scorso week end, il monitoraggio ed il controllo della costa in considerazione del rilevante traffico diportistico, la numerosa presenza di bagnanti e delle unità a vela impegnate nella regata organizzata in occasione della manifestazione "Grandi Vele".

Diversi gli interventi nelle zone di mare in prossimità delle aree riservate alla balneazione per reprimere condotte pericolose per la sicurezza della navigazione e della balneazione.

Circa seimila euro le sanzioni totali elevate.

Nella giornata di domenica, la pattuglia di militari della Guardia Costiera di Gaeta nel corso dell'attività di monitoraggio del litorale di Sperlonga ha individuato due strutture balneari che, al momento dell'accertamento, erano prive del servizio di assistenza e salvataggio.

Dopo aver provveduto a far ripristinare il previsto servizio del bagnino di salvamento, indispensabile per tenere aperta la struttura balneare, i militari hanno fatto scattare per i due trasgressori la sanzione amministrativa di oltre mille euro.

A mare, inoltre, l'unità navale di polizia marittima della Guardia Costiera elevava la sanzione amministrativa a sei unità da diporto che lungo il litorale, che si estende da Gaeta a Sperlonga, avevano ormeggiato all'interno della fascia di mare riservata alla balneazione, con grave pericolo per i bagnanti presenti, in violazione dell'ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di porto di Gaeta.

Nel pomeriggio di sabato, invece, otto natanti erano stati fermati e sanzionati dalle unità navali della Guardia Costiera perché navigavano nell'area riservata alla balneazione.

Sabato, sul fronte ambientale, la Guardia Costiera ha sanzionato tre unità da diporto che sostavano a Sperlonga, nell'area marina del Parco Regionale Riviera d'Ulisse, in violazione delle norme che tutelano quell'area di particolare pregio ambientale.

Sei, infine, i diportisti virtuosi ai quali i militari della Guardia Costiera hanno rilasciato il Bollino blu al termine del controllo delle dotazioni di sicurezza e della relativa documentazione delle unità da diporto.

Ogni situazione di emergenza in mare potrà essere segnalata alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Gaeta, tramite numero telefonico, gratuito, di emergenza in mare 1530, attivo 24 ore su 24. Questo quanto consigliato dalla Guarda Costiera, anche l'apporto dei bagnanti può essere importante per garantire maggiore sicurezza sul litorale.