Sono stati arrestate ieri dai carabinieri della stazione di San Paolo di Roma tre persone, rispettivamente una coppia di 25 e 21 anni e il genitore del ragazzo di 57 anni, per detenzione e coltivazione di cannabis in casa. I fatti sono avvenuti inizialmente a Roma, dove la coppia veniva fermata per un controllo in una strada nel quartiere San Paolo. I due giovani sembravano agitati, e per questo i militari hanno voluto approfondire il controllo. Così, nel corso dell'ispezione del veicolo sono stati rinvenuti e sequestrati ben 20 grammi di marijuana.
La successiva perquisizione veniva invece eseguita presso il domicilio della coppia, ossia l'abitazione della donna, dove sono stati rinvenuti 59 grammi di erba. La vera scoperta è stata però quella che i carabinieri hanno fatto nella villetta di Aprilia, dove il ragazzo vive con il padre, e dove il genitore curava una vera e propria piantagione di cannabis. Le 25 piante sequestrate, che erano state piantate tra le siepi del giardino, erano di altezza variabile dai 20 centimetri fino a 1 metro e 40. Nel corso dell'attività sono stati sequestrati alcuni strumenti per la produzione di marijuana "fai-da-te", quali fertilizzanti specifici e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, nonché 441 grammi di marijuana già essiccata e 79 grammi di hashish. Immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato diverse migliaia di euro. I tre arrestati, come disposto dall'Autorità Giudiziaria, sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida.