"Come il vento nel mare" ha aperto con Michele Corradino. Il Consigliere Autorità Nazionale Anti Corruzione ha presentato "E' normale...lo fanno tutti – Storie di corrotti e corruttori" (Chiarelettere). "Sono contento di essere qua, - dice Corradino - è un festival importante non solo per la qualità dei tanti ospiti coinvolti ma perché si prova a parlare alla gente senza filtri, a sensibilizzarla. Abbiamo bisogno di tutti per combattere il malaffare. In questo particolare momento abbiamo bisogno di una reazione popolare forte, di un "controllo" sociale diffuso: la corruzione non è solo quella che si legge sulle pagine di cronaca di Roma o Milano ma colpisce le vite di tutti noi direttamente. Il senso, profondamente giusto, di "Come il vento nel mare" è proprio questo, costruire un'alleanza culturale contro la corruzione".
A seguire il sindaco di Latina Damiano Coletta ha consegnato il Premio Enea- buone pratiche per l'Italia a Federica Angeli, giornalista de La Repubblica sotto scorta dal 2013 per le sue inchieste sulla mafia del litorale romano."La cultura mi sta molto a cuore, - dichiara il primo cittadino - vorrei che Latina facesse un salto di qualità proprio con iniziative simili a "Come il vento nel mare", per questo ho concesso il patrocinio con grande piacere. Oggi è iniziata una rassegna importante che spero possa crescere negli anni e diventare un esempio trascinante per tutti gli imprenditori del nostro territorio, dobbiamo e possiamo investire in cultura. C'è una frase che dico spesso "ognuno può scegliere cosa conviene o cosa è giusto fare", nel caso di Federica mi sembra chiaro cosa abbia scelto e per questo esempio la ringrazio".
> Con il Festival, non a caso e dopo molti anni di interruzione, torna anche il Premio Enea - buone pratiche per l'Italia ideato da Camilla Cederna. Il riconoscimento ha una forte valenza morale e simbolica, prendendo le mosse da Enea, eroe mitologico che fuggì via mare da Troia per dare vita ad un grande popolo. Federica Angeli premiata per la categoria Informazione: "Il risveglio delle coscienze c'è stato, l'ho visto parlando con le persone. Purtroppo è lenta la risposta dello Stato e delle istituzioni e questo tende a demoralizzare ma non dobbiamo farci abbattere, la gente sta alzando la testa e non ha più paura e per me è straordinario sentire questa energia".