A margine di un vasto incendio divampato ad Ardea, nelle zone periferiche di via Strampelli e Pian di Frasso, il comitato "Le Quattro Vie" ha deciso di intervenire sulla vicenda, chiedendo spiegazioni e interventi concreti. Ecco il loro messaggio:

"Visto quanto avvenuto, ieri (lunedì 17 luglio 2017, ndr), a causa dell'incendio che ha avvolto le campagne del nostro quartiere, con particolare riferimento alle zone di Strampelli e Pian di Frasso, questo comitato fa appello all'amministrazione e al Consorzio di bonifica, affinché vengano messi in atto tutti gli interventi di pulizia e di bonifica dei canali, delle scoline e dei fondi stradali; chiede, inoltre, alle autorità preposte, di svolgere i controlli sulla natura di questi focolai e di sanzionare tutti quei proprietari di lotti, tenuti nell'incuria più totale, che mettono a rischio, con questo atteggiamento sconsiderato e superficiale, la vita, le case e il lavoro di tutti coloro che rispettano la campagna e la legge. Questo comitato, come anche i residenti stessi del quartiere, ha più volte segnalato, a chi di competenza, il problema del decoro urbano e dei mancati interventi di bonifica. Ora vogliamo risposte. Qualcuno deve dare delle risposte, non delle promesse, soprattutto alle donne e agli uomini che sono intervenuti subito, con tubi dell'acqua, pale e con i propri mezzi agricoli, solcando i terreni, contenendo così l'avanzamento delle fiamme, nonostante il vento avverso".

Non è tutto. "Domare le fiamme, che nel tardo pomeriggio stavano avanzando verso via dei Rutuli, al confine con Aprilia, non è stato semplice. Diverse le valli interessate dall'incendio. Le fiamme sono arrivate a pochi metri dalle abitazioni. Gli stessi soccorritori, a un certo punto, riscontrata la difficoltà coi pochi mezzi disponibili di raggiungere alcuni punti per spegnere il fuoco, hanno affermato che sarebbe servito un elicottero. Il comitato chiede che venga fatta prevenzione: per primi i proprietari di questi terreni lasciati in stato di quasi abbandono, poi le autorità, che per legge devono attuare interventi mirati a evitare eventi come questo. Già lo scorso anno un altro vasto incendio ha colpito la zona: le fiamme, in quella occasione, avevano raggiunto i cancelli di alcune abitazioni. Quest'anno la situazione si è ripetuta e la siccità, che sta caratterizzando questa stagione, non permette di escludere che possa accadere ancora se non si prenderanno provvedimenti immediati. In attesa di risposte e, soprattutto, di atti concreti da parte delle autorità preposte, il comitato, con i mezzi in suo possesso, è pronto a collaborare per contribuire a migliorare la situazione".