Blitz della Capitaneria di porto di Terracina nella mattinata di oggi, giovedì. I militari della guardia costiera di Terracina, nell'ambito un'attività di accertamento finalizzata al contrasto del fenomeno delle occupazioni abusive su pubblico demanio marittimo, hanno denunciato il responsabile della trasformazione di un arenile libero, nella riviera di levante del Comune di Terracina, in uno stabilimento balneare. Dagli accertamenti è emerso che i bagnanti, che usufruivano delle attrezzature balneari, avevano stipulato veri e propri contratti di noleggio.
Gli uomini della guardia costiera hanno proceduto al sequestro di diverse decine di attrezzature balneari, quali ombrelloni e lettini, abusivamente installate, restituendo alla collettività l'uso di un tratto di spiaggia libera di centinaia di metri quadrati.
Continuano i controlli da parte della guardia costiera, a tutela dei beni del demanio marittimo, al fine di consentire ai bagnanti la fruizione delle spiagge libere e del mare.
Spiaggia libera occupata senza titoli, scatta il sequestro di decine di attrezzature balneari
Terracina - Il blitz della Capitaneria di porto questa mattina sulla riviera di Levante. Denunciato il responsabile