Uno spaventoso incendio ieri pomeriggio ha interessato l'ex sito industriale Pozzi Ginori di Borgo Piave. A fuoco sono andati i veleni celati nel cuore della fonderia dismessa, tra i quali rifiuti e materiali pericolosi accatastati dagli stranieri che avevano trasformato quel luogo nella loro insana dimora fino al giorno del sequestro, poco più di un anno fa, disposto dalla Procura di Latina per quello che viene considerato un caso evidente di disastro ambientale all'ombra di un affare immobiliare mai decollato.
L'allarme ieri pomeriggio è scattato poco dopo le sedici quando i tanti automobilisti in transito si sono trovati al cospetto di un'inquietante nube nera, proveniente proprio dall'interno dell'ex fonderia-smalteria. Dopo la segnalazione alla centrale operativa del 115 è scattata la task force dei soccorritori, ovvero i vigili del fuoco intervenuti con l'ausilio dei volontari della protezione civile.