La storia è di quelle che fanno rabbrividire al solo pensiero ma, di fatto, è ora arrivata a un primo punto di svolta. Il Tribunale di Velletri ha infatti condannato a sette anni di reclusione un uomo di Anzio ritenuto essere l'autore di presunti abusi nei confronti di un bambino di 11 anni.

In particolare, la storia risale a diversi anni fa e le molestie sarebbero avvenute in una casa del litorale, quando l'uomo oggi condannato in primo grado era divenuto il compagno della mamma del bimbo. Poi, però, per ragioni di tipo economico e sociale, quel bambino venne allontanato dalla famiglia e portato in una struttura protetta, dove ha raccontato tutto e indotto gli operatori a sporgere denuncia.

Il processo si è aperto nel 2016 ma l'uomo in questione - un 42enne - era già conosciuto per episodi simili. Nelle scorse ore la sentenza, contro la quale - chiaramente - potrà essere proposto appello una volta acquisite le motivazioni.

Fondamentale, per la decisione dei giudici, la deposizione del bambino, avvenuta in udienza protetta nel corso del procedimento penale.