Durante la mattinata di lunedì 24 luglio 2017, all'interno della caserma "Salvo D'Acquisto" di Velletri - sede del secondo reggimento Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri - si è tenuta la cerimonia di chiusura del 16esimo Corso di aggiornamento e formazione professionale per allievi Vice Brigadieri dell'Arma, intitolato al Brigadiere Giuseppe Ugolini, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria.
Alla suggestiva e solenne manifestazione hanno presenziato il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, il generale di Corpo d'armata Tullio Del Sette, il comandante delle Scuole dell'Arma, Carmine Adinolfi, il comandante della scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, generale di divisione Gianfranco Cavallo, il comandante del secondo reggimento della scuola Marescialli e Brigadieri di Velletri, Colonnello Liviano Marino, i rappresentanti dell'Associazione nazionale Carabinieri, oltre alle massime autorità civili, militari e religiose del luogo. Chiaramente, non è mancata una folta platea formata dai parenti e dagli amici degli allievi.
Come sempre, il cuore della cerimonia è stato vissuto nella Piazza d'Armi, alla presenza della "Bandiera" d'Istituto, davanti alla quale si sono schierati dieci blocchi di formazione composti da 640 allievi neo promossi Vicebrigadieri, affiancati dalla fanfara della Legione allievi Carabinieri di Roma.
Dopo la lettura della motivazione della medaglia d'oro per Ugolini sono stati onorati i Caduti con la deposizione della corona d'alloro ai piedi del monumento a loro dedicato; subito dopo, il comandante generale dell'Arma ha consegnato gli attestati di merito ai primi tre classificati nelle discipline tecniche, giuridiche e pratiche del corso.
Nei successivi discorsi non è mancato il riferimento all'allievo graduato Carmelo Ponzio, il militare che ha perso la vita lo scorso 5 luglio proprio durante il corso, a causa di un incidente stradale registrato lungo la Cisterna-Campoleone, nel territorio di Velletri.
Da parte sua, il comandante generale dell'Arma ha ringraziato tutti gli allievi per il sacrificio e l'elevato impegno profuso negli studi per il raggiungimento dell'ambito traguardo, auspicando per loro le massime soddisfazioni.
Come tradizione vuole, la cerimonia si è conclusa con gli onori finali alla bandiera e al comandante generale dell'Arma.