Ha discusso animatamente con un connazionale per futili motivi, forse per una sigaretta negata, e in un raptus di follia si è scagliato contro l'auto in sosta di una bagnante, mandando in frantumi il parabrezza. Con questo biglietto da visita un diciassettenne di nazionalità marocchina si è presentato al popolo italiano che lo ha accolto un paio di giorni fa dopo il suo viaggio dal Nordafrica. L'episodio si è registrato nella tarda mattinata di oggi sul lungomare, all'altezza dell'ex primo chiosco nei pressi di Capoportiere, e non è valso a nulla neppure l'intervento di un terzo magrebino per fermare la furia del giovane, che ha colpito due volte il parabrezza di una Smart Fortwo con il pugno, tanto da rimediare diverse ferite. A medicarlo sono stati gli stessi poliziotti della Squadra Volante prima di portarlo in Questura per le pratiche dell'affidamento a una casa famiglia per minori, ma dopo averlo denunciato a piede libero con l'accusa di danneggiamento.