Gabriele Kifle, il 31enne di Aprilia accusato di aver sparato tre colpi contro i coniugi Ferretti durante la rapina presso la gioielleria di Pisa, durante la quale restò ucciso il suo complice Simone Bernardi, farà ricorso al Tribunale del Riesame di Firenze, chiedendo una misura alternativa al carcere. Nelle prossime ore, secondo quanto riportato da Il Tirreno di Pisa, il suo legale presenterà l'istanza per chiedere una misura meno afflittiva per il 31enne, ancora detenuto presso il carcere di Latina. La richiesta verrà presentata a breve, dopo che l'avvocato di parte avrà acquisito i documenti necessari per il ricorso contro l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Secondo l'accusa sarebbe stato Kifle il 13 giugno scorso a impugnare la pistola scacciacani, dalla quale sarebbero stati esplosi tre colpi contro i coniugi Ferretti e le immagini delle telecamere di videosorveglianza lascerebbero pochi dubbi sull'identità del rapinatore, che agì a volto scoperto.