Il mistero sulla morte di Denis Berto, il trentunenne trovato in fin di vita a bordo strada la mattina del 5 agosto, si fa sempre più fitto, come la nebbia che aleggiava su Borgo San Michele la notte della tragedia. Dalle indagini della Squadra Mobile è emerso infatti che quella notte, com'è accaduto spesso in quei giorni di particolare caldo, la visibilità era scarsa a causa dell'alto tasso di umidità. Una circostanza che rende difficoltosi gli accertamenti attraverso i filmati registrati dalle telecamere della zona e di fatto avvalora l'ipotesi dell'incidente stradale, ma i detective della Questura stanno compiendo tutte le attività necessarie senza scartare ancora l'eventualità del pestaggio. Ricostruendo i movimenti della vittima a cavallo tra la sera di venerdì 4 e la mattina di sabato 5 agosto, la polizia sta risalendo ai suoi ultimi contatti per fare luce su quello che gli è accaduto. Come già chiarito dai familiari, Denis Berto aveva trascorso la sera con la compagna e il figlio piccolo alla festa parrocchiale di Borgo San Michele, dove abitano, poi il trentunenne si era trattenuto in compagnia dei suoi amici mentre la ragazza aveva fatto ritorno a casa.

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