Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato nel tardo pomeriggio di ieri nelle campagne di via Nascosa, proprio alle spalle del tennis club. Un vero e proprio giallo di cui si stanno occupando i carabinieri, intervenuti per gli accertamenti del caso con l'ausilio dei vigili del fuoco. L'allarme alla centrale operativa del 112 è arrivato intorno alle 18, quando una donna che abita in quella zona ha notato, tra la vegetazione, la presenza del corpo in fondo al fosso che in questo periodo è asciutto. Per raggiungere il punto dov'era adagiato il corpo senza vita è stato necessario appunto l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto creare un varco. Probabilmente a richiamare l'attenzione della persona che ha allertato i carabinieri dev'essere stato l'olezzo che impregnava l'aria circostante. Un odore nauseabondo, ci confermano gli operatori intervenuti, segno che si trovava lì da parecchi giorni, forse una settimana. Gli investigatori dell'Arma non escludono alcuna ipotesi, ma prima di sbilanciarsi aspettano di conoscere l'esito degli accertamenti che saranno eseguiti sulla salma. Prima di tutto i detective dovranno capire in che maniera il cadavere è finito in quel punto. Parliamo di un luogo relativamente isolato, ma frequentato da poche persone: il fosso si trova in fondo a un terreno scosceso accessibile da una strada di terra battuta che, percorrendo strada Nascosa da via del Lido, si trova poco prima di strada Strambone, la traversa del tennis club. A quel lotto si accede però anche da una traversa di via del Lido parallela a strada Circerchia che poi si ricongiunge con quella del centro sportivo. Da quelle parti, oltre ai residenti, si avventura solo qualche podista in cerca di percorsi alternativi alle carreggiate trafficate della zona.

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