Battaglia legale per il sequestro del "Greygoose cafè" nel centro storico di San Felice Circeo. Il titolare dell'attività, difeso dall'avvocato Francesco Di Ciollo, ha presentato una nuova istanza di dissequestro e anche ricorso per Riesame. Non solo. Come preannuncia il legale, non si esclude un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo perché il difensore lamenta una presunta disparità di trattamento evidenziando più volte i danni economici derivanti dalla chiusura dell'attività.
Andiamo con ordine. Il 12 agosto i carabinieri eseguono il provvedimento di sequestro del bar situato in via del Faro. Si tratta di una misura preventiva richiesta dal pubblico ministero e adottata dal giudice per le indagini preliminari. Arriva dopo una serie di esposti presentati a partire dal 2016. Il titolare è indagato per "disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone". Seguono due istanze di dissequestro, entrambe rigettate: una il 16 agosto, un'altra il 21 agosto. Ora ne è stata presentata una terza.
Il difensore del titolare nell'istanza contesta ovviamente la ricostruzione dell'accusa, evidenziando che l'impianto di diffusione della musica «veniva affittato di volta in volta». Non solo. L'aspetto principale della richiesta è quello per cui il titolare «si obbliga a non diffondere musica ad alto volume» nel rispetto dell'ordinanza sindacale del 25 luglio di quest'anno. C'è però un altro aspetto che viene portato all'attenzione del pubblico ministero e anche del Tribunale del Riesame. E cioè il fatto che – scrive il legale negli atti citati – tutti i locali attigui alla piazzetta di San Felice organizzano serate musicali. Per avallare la tesi, l'avvocato allega un verbale del 18 agosto 2017 redatto da due agenti della Municipale in cui viene messo nero su bianco che tali attività «organizzano manifestazioni e/o esecuzioni musicali di tipo acustico, dove inevitabilmente si crea affollamento di persone». A decidere ora dovranno essere il pubblico ministero e i giudici del Tribunale del Riesame, chiamati a pronunciarsi sulla richiesta di dissequestro.