Un giro di vite nei confronti del lavoro abusivo in ambito della movida latinense. Nei giorni scorsi la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha intensificato i controlli presso i locali pubblici interessati dalla "movida" del capoluogo, mirando in modo particolare al contrasto delle attività abusive svolte da addetti alla sicurezza, i cosiddetti "buttafuori", che operano nella illegalità. Nella serata del 23 agosto 2017 la Squadra Amministrativa della Divisione ha effettuato un controllo presso la nota discoteca "Cancun", sul Lungomare di Latina, dove sono stati sorpresi tre soggetti - uno dei quali, di nazionalità rumena, gravato da numerosi precedenti penali - non iscritti nell'apposito elenco prefettizio previsto dalla normativa del 2009, che impone ai "buttafuori" specifici requisiti e la frequenza di uno corso di abilitazione certificato. Ciò in quanto l'attività di addetto alla sicurezza richiede, per la sua particolare delicatezza, una specifica preparazione professionale, utile per prevenire ed arginare situazioni di rischio all'interno dei locali.
Ai 3 "buttafuori" abusivi è stata contestata la violazione amministrativa che prevede una sanzione da 1.500,00 a euro 5.000,00. Stessa contestazione è stata formulata a carico del titolare di un'agenzia con sede a Terracina (LT), responsabile di aver impiegato personale non autorizzato. Infatti, autorizzato solo ed esclusivamente per i servizi di guardiania, è risultato operare abusivamente nel reclutamento di "buttafuori" non autorizzati.