Sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Giulia Fiorilli, la ragazza di 22 anni di Nettuno morta nella notte dopo un terribile incidente stradale avvenuto attorno alle 23 all'incrocio fra via Capitan Canducci, via dell'Olmo e via Beato Padre Pio.

Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Velletri, infatti, ha disposto la traslazione della salma al policlinico di Tor Vergata, a Roma, dove sarà incaricato un medico legale per l'esame necroscopico. 

Nel frattempo, resta alta l'apprensione per G.A., la ragazza di 21 anni che guidava la Smart, che nella notte è stata operata d'urgenza ad Anzio per l'asportazione della milza. E' in prognosi riservata.

In più, sia su lei che sui due occupanti della Fiat Bravo che non avrebbe dato la precedenza uscendo da via dell'Olmo (due giovani calabresi in vacanza a Nettuno, classe 1990 - il conducente - e 1994) sono stati disposti gli esami di rito per verificare la loro condizione psicofisica.

Gli accertamenti, chiaramente, vanno avanti: a condurli sono i carabinieri della Stazione di Nettuno e del Nucleo radiomobile della Compagnia di Anzio, agli ordini del tenente Raffaele Tufano.

Nel corso della notte si è decisamente aggravato il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri - 4 settembre 2017 - a Nettuno. Giulia Fiorilli, una delle due ragazze 21enni che viaggiavano sulla Smart rimasta coinvolta nello scontro all'incrocio fra via Capitan Canducci, via dell'Olmo e via Beato Padre Pio, ha infatti perso la vita. Nonostante la corsa verso l'ospedale a bordo dell'ambulanza, il suo cuore ha cessato di battere in seguito alle ferite riportate nell'incidente.

Un dolore enorme, manifestato da familiari e amici fuori dal pronto soccorso dell'ospedale di Anzio, presenti in numero incredibile e pronti a stringersi attorno alla mamma della giovane.

Nel frattempo, sempre negli ospedali "Riuniti" di Anzio e Nettuno, l'altra ragazza - G.A. le sue iniziali - è stata operata d'urgenza per provare a sanare le ferite riportate. Le sue condizioni, durante la notte, erano ancora gravi.

In più, iniziano a emergere alcune indiscrezioni sulla dinamica: sembrerebbe - ma tutto è ancora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Anzio - che le due ragazze viaggiassero su via Canducci verso il Poligono quando una Fiat Bravo - con a bordo due ragazzi - è sopraggiunta da via dell'Olmo, non rispettando la precedenza. Un impatto violentissimo, che ha scaraventato le due auto in via Beato Padre Pio e una delle due ragazze al di fuori dell'abitacolo.

Oltre ai carabinieri, sul posto sono intervenute tre ambulanze del 118 e i vigili del fuoco.

di: Francesco Marzoli

Un bruttissimo incidente stradale si è verificato poco fa, a Nettuno, all'incrocio fra via Capitan Canducci e via Beato Padre Pio, davanti al bar "Olimpico". Due auto, una Smart e una Fiat, si sono scontrate fra loro con grande violenza, tanto che le occupanti della monovolume, due giovanissime ragazze, sono in gravissime condizioni.

Stando a una primissima ricostruzione, dopo l'impatto una delle due giovani è stata sbalzata fuori dal veicolo, mentre l'altra era rimasta incastrata all'interno della monovolume. Illesi, invece, i due ragazzi che viaggiavano sull'altra auto, che ha terminato la propria corsa addosso a un muretto.

Immediata, dunque, la chiamata ai soccorsi, con diverse ambulanze e con i mezzi dei vigili del fuoco che sono arrivati poco dopo in zona. I sanitari hanno immediatamente portato una delle ragazze in ospedale, mentre l'altra è stata stabilizzata sul posto e poi trasferita al pronto soccorso. Al momento le loro condizioni sono molto gravi.

Per i rilievi di rito sono arrivati i carabinieri: le auto sono gravemente danneggiate. La Smart appare distrutta e anche l'altra auto ha riportato danni ingenti.

La speranza, adesso, è che le condizioni delle giovani migliorino. Nel frattempo dovrà essere verificata attentamente la dinamica dell'incidente.

di: Francesco Marzoli