La battaglia per fermare l'iter autorizzativo relativo all'impianto di mitilicoltura davanti alle coste di Fondi e Sperlonga non si ferma. Un'altra mossa è stata compiuta dal Comune di Fondi, e più precisamente dal settore Affari generali e istituzionali. Gli uffici hanno disposto l'imputazione della spesa in bilancio con l'individuazione delle somme per presentare l'istanza legale al tribunale amministrativo regionale del Lazio. Come si ricorderà, poco dopo la pubblicazione della determina con cui lo scorso luglio la Regione ha autorizzato l'impianto per una superficie di circa 300mila metri quadrati, la giunta guidata dal sindaco Salvatore De Meo aveva deliberato l'incarico alla professionista Patrizia Ferraro dell'avvocatura dell'ente. A seguito di quel primo provvedimento, giunge adesso un ulteriore atto formale attraverso cui si impegna la somma necessaria a pagare marche, contributo e notifica del ricorso. Intanto, sempre nella battaglia contro l'allevamento di cozze, il Comune incassa un nuovo alleato. Si tratta dell'associazione ambientalista "Fare verde" di Fondi che ha indetto per oggi pomeriggio una protesta sul litorale di Capratica. Si tratta di un sit-in che terminerà con una fotografia simbolica. Saranno inoltre distribuiti volantini e materiali informativi per sensibilizzare la cittadinanza sulla questione.
Prosegue la battaglia di ricorsi per bloccare l'impianto di mitilicoltura tra Fondi e Sperlonga
Fondi - L'autorizzazione rilasciata dalla Regione a luglio scorso riguarda un'area di 300mila metri quadrati