E' morto a Roma, il cardinale Velasio De Paolis, nato a Sonnino il 19 settembre del 1935. Un personaggio amato nel suo paese d'origine dove, peraltro, è tornato più volte, ma anche nei paesi del comprensorio, in particolare a Priverno dove si è recato spesso per cerimonie religiose di particolare importanza. Ma, soprattutto, il cardinale De Paolis è stata una figura decisamente importante nell'organigramma della Città del Vaticano. Appartenente alla Congregazione dei Missionari di San Carlo, Velasio De Paolis fu ordinato sacerdote il 18 marzo del 1961 e, nel 2003, vescovo titolare di Telepte. Ha ricoperto l'incarico di segretario del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica fino al mese di aprile del 2008, quando è stato nominato presidente della Prefettura degli Affari economici della Santa Sede. E' stato creato cardinale da papa Benedetto XVI nel Concistoro del 20 novembre del 2010.

Dalla Curia di Latina il cardinale viene ricordato attraverso una nota: "Con dispiacere è stata accolta nella diocesi pontina, in particolare nella comunità di Sonnino, la notizia del decesso del cardinale Velasio De Paolis, avvenuto oggi a Roma. Il vescovo Mariano Crociata, con la comunità diocesana, si unisce alla preghiera della Chiesa per questo suo figlio, esempio di servizio appassionato specie nel diritto canonico, ma sempre con quell'attenzione agli ultimi nello stile del carisma proprio dei Missionari di San Carlo, la famiglia religiosa in cui era entrato già in giovane età. Di lui si ricorda con gratitudine il legame che ha mantenuto con la sua città di origine, Sonnino, e con la stessa diocesi pontina. Siamo invitati ad affidare il cardinale De Paolis al Padre misericordioso perché lo accolga nella dimora eterna, nel posto riservato ai suoi fedeli ministri".