Falchi in azione contro gli storni. Oggi, in piazzale Prampolini, quattro falchi tra esemplari del Texas e pellegrini, addestrati dal falconiere Emilio Maltalenti, sono stati lanciati in cielo per allontanare migliaia di volatili che in periodo di migrazioni infestano molte zone della città. E' il primo intervento d'urto del piano d'azione deciso dal Comune di Latina per fare fronte ai problemi di natura igienico-sanitaria e ai relativi disagi per la cittadinanza legati alla folta presenza di storni e al guano prodotto dagli stessi.

Il servizio di allontanamento degli storni è stato affidato all'associazione sportiva dilettantistica Falconieri dell'area Mediterranea per 7.500 euro, a seguito di un avviso pubblico che ha comportato il confronto anche con un'altra tecnica (il grido di angoscia) che però è risultata più costosa e meno efficace. Nei giorni scorsi, attraverso una serie di sopralluoghi, sono state monitorate le aree intorno al centro urbano per accertare la presenza ed entità degli storni o eventuali cambiamenti nelle loro abitudini di stanziamento. Il piano prevede tre interventi a settimana nelle zone individuate come più problematiche, fino al prossimo 30 novembre: periodo nel quale dovrebbe subentrare la migrazione dei volatili. «Nelle prime due settimane – spiega Maltalenti, presidente dell'associazione Falconieri dell'area Mediterranea - gli interventi saranno ravvicinati per la cosiddetta terapia d'urto, fondamentale per allontanare gli storni a seguito della presenza costante dei rapaci. Successivamente, nelle ultime settimane si provvederà alle operazioni di mantenimento delle aree già trattate per evitare che si ripresenti il problema».

Le date stabilite per gli interventi potrebbero subire variazioni in caso di condizioni climatiche avverse o di situazioni che possano danneggiare o mettere in pericolo i falchi utilizzati.