Ieri pomeriggio i carabinieri forestali per la biodiversità, nell'ambito della tutela e amministrazione delle riserve naturali hanno rinvenuto lungo le sponde del lago dei Monaci delle tracce anomale di calpestio e subito dopo una rete di circa 200 metri nascosta tra la vegetazione e pronta per essere utilizzata per attività di pesca illegale. La rete veniva rimossa e sequestrata e ora sono in corso gli accertamenti di rito. Un'operazione importante nell'ambito della lotta alla pesca di frodo che rischia di alterare l'ecosistema delle tante aree lacustri e marine della provincia di Latina.