La questione rifiuti torna nuovamente alla ribalta nel Comune di Artena. Quando sembrava che tutto stesse procedendo senza intoppi verso il via alla raccolta differenziata "Porta a porta" - in programma domani, ndr -, ecco un nuovo capitolo della storia, col sindaco Felicetto Angelini che, stavolta, non ha usato mezzi termini e ha deciso di andare dai carabinieri.

I fatti
Tutto è accaduto nella mattinata di ieri: stando a quanto reso noto dal Comune, è improvvisamente stata avviata, senza aver preventivamente informato l'ente locale, la rimozione dei cassonetti stradali per l'indifferenziata.
«Il sindaco Felicetto Angelini - si legge nella nota diffusa dal municipio -, in qualità  di massima autorità sanitaria locale, ha sporto denuncia presso la locale Stazione dei carabinieri contro Lazio Ambiente per aver rimosso unilateralmente e senza concertazione i cassonetti dell'indifferenziata dal centro della nostra città. Ciò  non solo in contrasto col buon senso - prosegue la nota - ma anche contro una nota del responsabile dell'ufficio tecnico comunale che disponeva la rimozione dei cassonetti solo a partire dal 18 per terminare il 21 settembre, consentendo così di gestire senza problemi il passaggio di cantiere della raccolta differenziata».
Contestualmente, Angelini ha anche ordinato alla polizia locale di inseguire letteralmente i mezzi che stavano portando via i cassonetti, sia per bloccarli che per identificare chi stesse mettendo a punto l'operazione. L'obiettivo - raggiunto - è stato quindi quello di evitare che altri contenitori venissero portati via prima del tempo.

L'affondo di Angelini
Chiaramente, il sindaco non ha intenzione di fermarsi e ha usato parole molto forti: «Questo atto di grave irresponsabilità rischia di provocare per l'ennesima volta non solo una situazione di emergenza igienico-sanitaria - ha tuonato Angelini - ma anche un contesto di allarme sociale. Non saranno questi atti di sabotaggio che ci fermeranno».
Intanto, va evidenziato che - a partire da domani - tutta la città passerà dalla raccolta stradale a quella "Porta a porta": un obiettivo, questo, che l'amministrazione Angelini aveva dichiarato fin dal suo insediamento.