Ad uccidere Gloria Pompili sono stati la cugina della madre e il relativo compagno, Loide Del Prete (del '78 di Frosinone) e Saad Mohamed Mohamed (del '94), le due persone quella tragica notte di agosto erano con lei in auto. I carabinieri hanno chiuso il cerchio sull'omicidio della giovane 23enne di Frosinone, morta a bordo strada il 23 agosto a Prossedi, sulla Monti Lepini, mentre era di ritorno da Nettuno a Frosinone, dove viveva. Con lei e i suoi assassini, nell'auto, anche i due figli. "E' una storia di grande brutalità, maturata in un campo di degrado sociale - hanno spiegato questa mattina gli inquirenti in una conferenza stampa - Era stata avviata alla prostituzione dai parenti", gli stessi che poi l'hanno uccisa colpendola ripetutamente con calci e pugni, come spesso accadeva. Quella notte le percosse sono state di una violenza tale da provocare la rottura di una costola che ha perforato il fegato e la milza.