Quando sono tornati non hanno trovato altro che fuoco. La tendopoli abusiva in zona "Pineta Le Vasche" a Lenola, per la quale nei giorni scorsi il sindaco Andrea Antogiovanni aveva ordinato lo sgombero, è stata bruciata. Sul posto sono intervenuti i volontari della protezione civile, che hanno spento il rogo prima che potesse propagarsi interessando anche la vegetazione. Incerte al momento le cause dell'incendio, ma chiaramente non si esclude il dolo. Il primo cittadino Andrea Antogiovanni, si diceva, nei giorni scorsi ha emesso un'ordinanza di sgombero. «Tutti i tentativi intrapresi per giungere a una soluzione pacifica della questione - si legge nel documento - sono falliti per la indisponibilità espressa dagli interessati a lasciare il sito abusivamente occupato». A quel punto il Comune di Lenola ha deciso di emettere un'ordinanza di sgombero. Il provvedimento - si specifica - è connesso «alla tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica delle persone interessate». Viene considerato inoltre che «con l'arrivo dell'autunno le già precarie condizioni igieniche sono aggravate dalle piogge, che rendono oltremodo insalubre l'ambiente occupato». Agli occupanti è stata data la possibilità di essere ospitati dalla Caritas.