Droghe e furti, un soggetto "difficile" lo dipingono fonti vicine alle forze dell'ordine. Ahmed Hanachi fino a quasi tre anni fa viveva ad Aprilia. A casa dei suoceri insieme alla moglie Ramona. I due si erano sposati nel dicembre del 2008. A quanto risulta dai documenti si erano trasferiti in via Guido Rossa ad Aprilia, a casa dei suoceri, nel 2010, prima vivevano in una casa popolare poco distante. Dal marzo di quell'anno invece, Ahmed entra di fatto nello stato di famiglia della moglie e dei suoceri.
Soggetti particolari Ahmed e Ramona, lui si era messo nei guai più volte. Piccoli furti, consumo e sospetto spaccio di droghe. Niente però di particolarmente grave. La moglie invece, proprio nel 2010 finì indagata in un'operazione dei carabinieri su un vasto spaccio di droga ad Aprilia finanziata con i bottini di una serie di rapine. Profili criminali sì, ma niente di più.
Fonti vicine al Comando dell'Arma infatti riferiscono che sebbene noto, nulla nel passato o nella storia presente di Hanachi aveva fatto accendere spie di allarme per sospetta simpatia o peggio diretto coinvolgimento in attività legate all'estremismo islamico. Non risulta che frenquentasse moschee o comunità di preghiera. Della moglie invece, più di qualcuno riferisce che dopo il matrimonio in ossequio alla religione del marito aveva portato il velo. Il matrimonio però era finito. Ahmed aveva lasciato Aprilia.