Sono in corso le indagini della Questura sulla sparizione dei gioielli di una donna di 70 anni ricoverata in pronto soccorso nella notte tra martedì e mercoledì. Gli agenti della Divisione Anticrimine in forza al posto di polizia dell'ospedale "Santa Maria Goretti" hanno raccolto una serie di testimonianze il giorno della scoperta del furto e ora stanno filtrando le informazioni raccolte per stringere il cerchio e capire se qualcuno, tra le persone che si trovava quella notte nel reparto della medicina d'urgenza, possano avere responsabilità nel furto oppure abbiano favorito, seppure inavvertitamente, l'azione del ladro.
In questi giorni i poliziotti stanno ricostruendo la vicenda per incrociare le testimonianze e individuare le eventuali incongruenze. Il cerchio delle persone coinvolte è piuttosto ristretto perché a quell'ora di notte, intorno alle 3, di "pubblico" non ce n'era o comunque era ridotto all'osso. Sicuramente erano presenti meno persone "estranee" di quante ce ne sono di giorno o peggio nei giorni di grande afflusso di pazienti. Insomma, non c'era troppo caos di gente che gironzolava tra le stanze e comunque il pronto soccorso è sempre presidiato dalla vigilanza privata che impedisce ai malintenzionati di girare tranquillamente per il reparto.
Determinante la circostanza che alcune persone, come un vicino di letto della paziente, ricordano di averle visto indosso i gioielli spariti, un orologio Rolex d'oro e un girocollo con ciondolo tempestato di pietre preziose, d'oro anche questi. Oggetti di particolare valore, come testimonia il certificato di validità del cronografo, acquisito dalla polizia, che ne attesta il valore attorno ai quarantamila euro.
Anziché essere depositati nelle casseforti del reparto, attraverso una procedura istituita dalla direzione del "Goretti" proprio per contrastare furti e sparizioni, quegli oggetti dovevano essere consegnati ai familiari della donna che si trovavano in pronto soccorso, ma così non è stato: un infermiere ricorda che la paziente non indossava già più l'orologio d'oro quando le ha sfilato il girocollo con ciondolo che aveva avvolto in un copriscarpa monouso e poggiato su un carrello. Un rebus ancora tutto da risolvere.