Si chiama Luigi Mollo l'uomo di Nettuno che, poco dopo le nove di stamattina, è morto mentre stava lavorando all'interno di una palazzina di via Trieste, nel centro cittadino. L'operaio, 79 anni, stava sistemando la guaina su un terrazzo quando, per cause al vaglio della polizia di Stato del commissariato di Anzio, è precipitato a terra da un'altezza di circa tre metri.

La caduta, purtroppo, gli è costata la vita: inutili, infatti, sono stati i soccorsi prestati dal personale sanitario dell'ambulanza del 118 e di un'eliambulanza atterrata nelle vicinanze. Sul posto, contemporaneamente, anche i vigili del fuoco che hanno dovuto aprire un secondo cancello, visto che la proprietaria dello stabile era a Roma.

Oltre ai poliziotti della Squadra Volante e della Scientifica del commissariato di Anzio sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

Gli accertamenti, al momento, sono ancora in corso.

Stava effettuando dei lavori sul tetto di una casa, a un'altezza di circa tre metri, quando è improvvisamente caduto ed è morto.

È questo quanto accaduto poco fa, a Nettuno, in via Trieste, nella zona del centro, a un operaio italiano, presumibilmente un pensionato, che stava effettuando alcuni interventi di manutenzione. 

Immediata la chiamata ai soccorsi da parte di un altro operaio che era con lui: purtroppo, però, ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.

Sul posto, poco dopo la caduta, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Insieme a loro sono arrivati i poliziotti del commissariato di Anzio con una Volante e una pattuglia dei carabinieri.

Al momento, sono in corso gli accertamenti della Squadra scientifica. 

di: Francesco Marzoli