Quelle reti posizionate lì, a due passi dal lungomare di Sabaudia, non potevano starci. E alla fine, dopo un appostamento, i carabinieri forestali hanno pizzicato il responsabile. Nei suoi confronti è stata elevata una pesante sanzione amministrativa.
La segnalazione è partita dall'Ente Parco nazionale del Circeo. Immediata la notizia alle autorità competenti. I carabinieri forestali, guidati dal comandante Alessandro Rossi, dopo una prima ispezione ieri hanno atteso l'arrivo del proprietario delle reti, giunto alle prime luci del mattino per tirare su il pescato.
L'uomo, una persona del posto, è stato bloccato dai militari dell'Arma, i quali hanno appurato come, tra le altre cose, lo stesso non avesse neppure uno straccio di autorizzazione. Senza contare il fatto che le reti in questione, circa ottanta metri, lì, come si diceva, non potevano esserci. Erano troppo vicine alla riva, col rischio di danneggiare pesantemente la biodiversità.
L'attrezzatura è stata sequestrata e l'uomo sanzionato per circa quattromila euro.