Restano in carcere i due indagati arrestati dai carabinieri con l'accusa di aver ucciso Luca Palli. Il giudice del Tribunale di Latina Laura Matilde Campoli ha convalidato l'arresto emettendo una ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi come richiesto dal pm Luigia Spinelli che questa mattina era presente all'interrogatorio. Durante l'audizione Massimiliano Sparacio ha spiegato di essere stato vessato da diversi anni da Luca Palli. <Mi sono rovinato la vita>, ha detto al magistrato aggiungendo che non dormiva più da quattro anni. L'altro indagato Vittorio De Luca ha spiegato di aver accompagnato Sparacio ad Aprilia ma che non sapeva che fosse armato. Per entrambi l'accusa è omicidio volontario aggravato dalla premeditazione.