Hanno tentato il colpo grosso nella notte tra venerdì e sabato, a Sonnino Scalo. Ignoti ladri, poco dopo le due, approfittando anche del maltempo che imperversava nella zona, hanno cercato di smurare l'Atm della Banca di Credito Cooperativo del Circeo e Privernate, nata dalla fusione in un solo istituto del Credito Cooperativo del Circeo e del Credito Privernate. Il bancomat si trova tra il supermercato Conad e il ristorante "Il Nuovo Carrubo", all'incrocio con la Provinciale Sonninese e con la Consolare seconda, che va a Capocroce e al Frasso. I ladri sarebbero giunti sul posto a bordo di un furgone, forniti di attrezzi atti allo scasso. Una volta arrivati, hanno iniziato l'operazione per smurare il bancomat, ma, non riuscendoci, hanno sfogato la loro rabbia sull'Atm, danneggiandolo vistosamente. Per loro sfortuna ha funzionato perfettamente l'allarme, tanto acustico quanto telefonico, alle ore 2.20. E così, nel giro di pochi minuti, hanno raggiunto Sonnino Scalo il metronotte dell'Istituto di vigilanza e la pattuglia dei carabinieri di Prossedi in servizio notturno sul territorio. Vista la mala parata, i ladri si sono dati alla fuga a bordo, pare, del furgone, che non si sa se possa essere identificato con quello adoperato per i furti in alcune abitazioni di Capocroce avvenuti nelle ultime settimane. I carabinieri hanno anche trovato due automobili parcheggiate nei paraggi, decisamente vandalizzate dai ladri, una delle quali sarebbe risultata rubata. E questo lascerebbe pensare che quella macchina potrebbe essere stata portata lì dagli stessi ladri per utilizzarla successivamente nella fuga. Ieri mattina, all'alba, sul posto si sono portati alcuni dirigenti dell'Istituto bancario - in primis il vice presidente della nuova banca, Antonio Scarpinella -, che hanno provveduto, tramite un fabbro, a far aprire l'Atm e a svuotarlo. Probabilmente, i ladri hanno pensato di poter trovare all'interno del bancomat una quantità consistente di soldi, considerato il lungo weekend dell'Immacolata. Al momento non si sa di preciso, ma la somma presente nel bancomat, fanno intendere i responsabili dell'Istituto, dovrebbe aggirarsi tra i venti e i trentamila euro.