Con la chiusura della tensostruttura, ordinata lunedì dal sindaco Barbara Petroni, Roccasecca dei Volsci perde un altro pezzo importante degli edifici al servizio della cittadinanza. Nell'ordinanza, valida fino alla sua revoca che seguirà solo quando sarà ripristinata la funzionalità e la perfetta efficienza della tensostruttura, viene spiegato che all'interno della stessa tensostruttura comunale, sita in piazza per la Pace tra i Popoli, si è reso necessario effettuare dei lavori di manutenzione non più derogabili e che il provvedimento si è reso necessario per tutelare la sicurezza di tutti coloro che fruiscono della tensostruttura al fine di prevenire potenziali rischi per l'incolumità pubblica. Saranno le forze dell'ordine presenti sul territorio, polizia locale e carabinieri, a vigilare per assicurare il rispetto dell'ordinanza che vieta a chiunque non sia autorizzato, di accedere non solo alla struttura ma anche alle pertinenze intorno alla stessa. La struttura, che fa parte del più ampio complesso sportivo comprendente anche il campo da calcio di via Santa Croce, era stato oggetto di un copioso finanziamento per il miglioramento nel 2009 quando la Provincia di Latina girò al piccolo centro lepino la somma di quasi 500mila euro per quello e il campo sportivo di via Latina. La speranza dei più è che i lavori possano svolgersi in tempi rapidi e ancor più rapidamente restituire la struttura alla cittadinanza, utilizzata anche per eventi delle scuole.
Purtroppo la storia di Roccasecca narra di altre strutture pubbliche chiuse per lavori e poi rimaste appese in nodi burocratici che ancora attendono di essere sciolti. Rimanendo nell'ambito delle strutture sportive come non citare la piscina comunale, fiore all'occhiello dello sport, ma finita sotto sequestro con tutto il cantiere rimasto bloccato da anni. Più di recente, lo stesso destino è toccato all'adiacente palestra, sequestrata dalla Guardia di finanza nel 2016. Fino ad arrivare all'ex palazzo comunale, rimasto un brutto ecomostro pericolante, perimetrato dai vigili del fuoco, posto a far pessima mostra di sé proprio all'ingresso del centro storico.