I giudici del Tribunale del Riesame di Roma hanno concesso gli arresti domiciliari ad Americo Iacovacci, il funzionario della Provincia che doveva rispondere di corruzione e turbativa d'asta. I magistrati hanno condiviso la richeista del difensore Pasquale Cardillo Cupo, e hanno ritenuto come misura congrua quella dei domiciliari. Quello che è stato discusso è stato l'ultimo ricorso presentato per gli indagati dell'operazione Touchdown condotta lo scorso 11 dicembre dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia che aveva portato all'esecuzione di 19 misure restrittive. Iacovacci era detenuto in carcere, adesso è ai domiciliari.