Il Comune di Minturno dovrà versare oltre trentamila euro ad un noto legale che doveva essere pagato per aver prestato la sua opera professionale a favore della stessa Amministrazione.
Lo ha ribadito il Tar di Latina, al quale lo stesso legale, difeso dagli avvocati Filippo Vinciguerra e Tiziana Di Consolo, si era rivolto per far rispettare il decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale di Latina, l'8 novembre del 2016, ha ordinato al Comune di Minturno (che non si è costituito) di pagare alla parte ricorrente la somma di 28.760 euro, oltre interessi, spese della procedura liquidate in mille euro per compensi professionali e 286 euro per esborsi, oltre rimborso forfettario, Iva e Cpa. I giudici amministrativi nell'accogliere il ricorso, ha concesso trenta giorni di tempo per l'integrale esecuzione del decreto ingiuntivo ed hanno disposto, che in caso di inadempimento, interverrà il commissario ad acta, individuato nella persona del Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Latina o suo delegato. Il pagamento della prestazione del commissario sarà addebitata al Comune di Minturno, che dovrà sborsare 800 euro, salvo conguaglio. Inoltre ha condannato il Comune di Minturno al pagamento della penalità di mora, alle spese di giudizio fissate in 1500 euro. La sentenza sarà trasmessa alla Procura Regionale per il Lazio della Corte dei Conti, per le valutazioni di competenza per eventuali profili di responsabilità amministrativa dei funzionari dell'Amministrazione.