I giudici del Tribunale del Riesame di Roma hanno depositato le motivazioni del ricorso presentato da sei indagati dell'operazione Touchdown, condotta dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia a Cisterna che aveva portato lo scorso 11 dicembre a diversi arresti. "L'indagine ha messo in risalto – osservano i giudici Maria Viscito, Debora Sulpizi ed Emilia Conforti – un diffuso comportamento di malaffare che abbracciava indistintamente tutti i settori della gestione della cosa pubblica: al servizio rifiuti alle strade alle mense scolastiche in cui gli illeciti continuavano nonostante le ispezioni. Adesso l'inchiesta è alle battute finali, nei giorni scorsi il pm Valerio De Luca ha ascoltato alcuni indagati e non è escluso che a breve possa chiedere anche il giudizio immediato cautelare. Le accuse a vario titolo sono quelle di turbativa d'asta e corruzione".