Spicca il ruolo di un giudice non togato della Commissione Tributaria Provinciale di Latina finito in manette nell'inchiesta Dusty Trade condotta dai pubblici ministeri Luigia Spinelli e Giuseppe Bontempo che ha portato all'arresto di 13 persone. Le perquisizioni hanno interessato oltre che il capoluogo anche Aprilia e Formia. Gli accertamenti condotti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza sono una appendice dell'inchiesta Super Job condotta nei giorni scorsi. Anche in questo caso gli inquirenti nel corso di intercettazioni telefoniche e ambientali hanno permesso di ricostruire un vero e proprio sistema di mercimonio molto collaudato. Oltre al magistrato non togato che ha ottenuto dei soldi in cambio dell'assunzione di un parente, le indagini hanno portato all'identificazione anche di tre funzionari, tra cui due impiegati dell'Agenzia delle Entrate di Latina e uno invece all'Inps di Pomezia, che secondo le accuse hanno ottenuto soldi in cambio di notizie che dovevano restare riservate. Uno dei funzionari corrotti invece dei soldi ha preferito ricevere come tangente la droga e in particolare cocaina ed è proprio per questo motivo che sono stati arrestati anche quattro spacciatori di Aprilia. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal gip Mara Mattioli che ha accolto la prospettazione della Procura.