Il sistema dell'inchiesta Dusty Trade  non era occasionale ma quasi cadenzato, secondo l'approccio investigativo. Lo sottolinea il gip Mara Mattioli che ha emesso la misura restrittiva nei confronti di 13 persone. L'attività di intercettazione in corso ha evidenziato - ha scritto il gip - dei contatti plurimi e degli incontri tra Salvatore Martano e il giudice relatore della Commissione Tributaria Provinciale Enzo De Meo, in prossimità delle udienze fissate davanti alla Commissione Tributaria per discutere i ricorsi. Gli interlocutori appaiono essere in stretti rapporti e le conversazioni complessive sono chiaramente indicative del mercimonio e che non si trattava di episodi occasionali. Si registra pertanto una sistematica diffusa condotta di mercimonio delle pubbliche funzioni, caratterizzata da tratti di venalità sconfortanti. Domani il magistrato ascolterà gli altri indagati che sono detenuti agli arresti domiciliari e che devono rispondere del reato di corruzione.