Finalmente anche la città di Latina si dedica alla promozione delle proprie bellezze e del proprio territorio, sperando così di dare impulso alla stagnante situazione del turismo nel capoluogo. La notizia arriva dall'albo pretorio del Comune, dove è in pubblicazione la determinazione con la quale l'amministrazione municipale ha deciso di aderire al «Salone internazionale svizzero delle vacanze», per la promozione dei territori insigniti del riconoscimento della bandiera blu. La manifestazione è in programma dall'1 al 4 novembre 2018, e la data è indice di un certo ottimismo in Piazza del Popolo, dal momento che la bandiera blu per l'anno in corso è ancora da assegnare. Ma ammesso, come ci auguriamo tutti, che Latina ottenga la conferma dell'ambito riconoscimento che rappresenta una specie di certificato di garanzia sulla qualità delle acque del nostro litorale, il cimento in terra elvetica è davvero ardimentoso, viste la proverbiale precisione e la pignoleria degli svizzeri. Perché se a fare da garante per la qualità delle acque bastano le bandiere blu, non c'è vessillo in grado di nascondere le brutture che contraddistinguono il Lido di Latina. E non ci sono nemmeno scenografie pronte per simulare, nella parte bellissima di litorale compresa tra Capoportiere e Rio Martino, la presenza di discese sicure in spiaggia, di servizi igienici, docce e punti ristoro. Ce lo vedete uno svizzero o un tedesco starsene mezza giornata in una spiaggia senza un posto dove fare la pipì o farsi una doccia dopo una nuotata?