E' stato condannato a cinque anni di reclusione come aveva chiesto il pubblico ministero. E' la sentenza emessa ieri dal giudice del Tribunale di Latina Mara Mattioli nei confronti di Carmine Di Silvio, 27 anni, di Latina, appartenente all'omonima famiglia, arrestato la scorsa estate dagli agenti della prima sezione della Squadra Mobile con l'accusa di rapina aggravata e sostituzione di persona. Si spacciava per agente di polizia e ha rapinato cinque giovani del capoluogo tra cui anche un minore. I fatti contestati sono avvenuti a Latina dal primo luglio al quattro agosto scorso ed erano avvenuti nella zona del quartiere Nicolosi a Latina. Il giovane dopo aver individuato la vittima la bloccata si spacciava per agente in borghese utilizzando anche la terminologia tipica della polizia giudiziaria e poi con la scusa di una perquisizione si faceva consegnare i soldi.