Sul campo di calcio di via Coriolano sono tornati a pascolare i cavalli delle famiglie rom Di Silvio. Un segnale inquietante per la città, la testimonianza concreta della forza intimidatrice espressa dal clan che ha fatto del quartiere Campo Boario la sua roccaforte. Il messaggio trasmesso in questo caso è di quelli forti, di quelli che non necessitano di particolari interpretazioni: nonostante la carenza di impianti sportivi liberi, nessuna società sportiva si è fatta avanti per chiedere la gestione di quel campo di calcio e i Di Silvio hanno suggellato la "vittoria" allestendo nuovamente il pascolo abusivo. Hanno marcato una volta per tutte il territorio. Lo sgombero dell'impianto di via Coriolano risale al novembre del 2016 e si inquadrava in un quadro più ampio di recupero degli spazi demaniali, numerosi a dire la verità, occupati abusivamente da esponenti di spicco della criminalità locale proprio con stalle e pascoli abusivi. Un'operazione programmata dalle forze dell'ordine con l'obiettivo comune di contrastare la nuova avanzata dei Di Silvio e dare un segnale alla città, visto e considerato che i cavalli vengono spesso utilizzati dai rom per ostentare la loro forza e il controllo di una zona piuttosto che un'altra.