Il Tribunale del Riesame ha sciolto la riserva nell'ambito dell'inchiesta Dusty Trade condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina per alcuni indagati che avevano impugnato la misura restrittiva. I magistrati romani si sono pronunciati sui ricorsi presentati dopo che nei giorni scorsi si è svolta la discussione a Roma. E' stata riformata l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell'avvocato Tiziana Maiolino dell'Agenzia delle Entrate che ha lasciato gli arresti domiciliari; per lei e per un dipendente dell'ufficio Giovanni Sedia, i magistrati romani hanno disposto la remissione in libertà e l'interdizione per un anno dai pubblici uffici. E' stata annullata invece la misura cautelare per Andrea Ciccotti che è tornato in libertà in merito ad un capo di imputazione contestato, sono agli arresti domiciliari invece Marco Cristofaro, Federico Paloni e Antonio Ciccotti mentre l'ex assessore del Comune di Aprilia Marco Corrente e un altro indagato, Martano hanno rinunciato a impugnare l'ordinanza di custodia cautelare richiesta dai pubblici ministeri Luigia Spinelli e Giuseppe Bontempo che avevano aperto un'inchiesta scaturita a sua volta dall'indagine Super Job, che aveva portato ad ipotizzare alcuni episodi di corruzione nell'ufficio dell'Agenzia delle Entrate di Latina.
Il caso
Dusty Trade, il Riesame si pronuncia sul ricorso degli indagati
Latina - Lascia i domiciliari l'avvocato Maiolino, riformata l'ordinanza cautelare