Con una delibera firmata dal direttore generale lo scorso 15 marzo 2018, la Asl Roma 6 ha dato l'ok al pagamento di una somma a titolo di risarcimento danni nei confronti di un uomo operato nell'ospedale di Velletri il 12 settembre 2007.
In particolare, a margine dell'intervento chirurgico e dei suoi esiti, l'uomo - attraverso il proprio avvocato - ha promosso un ricorso, chiedendo un risarcimento dei danni riportati.
La causa è andata avanti e, a distanza di circa dieci anni da quell'intervento, il Tribunale ordinario di Velletri si è pronunciato, emettendo una sentenza che ha accolto parzialmente le richieste dell'uomo, condannando la Asl Roma 6 a risarcire il ricorrente.
Il direttore generale, Narciso Mostarda, ha quindi preso atto dell'esito del contenzioso e ha dato mandato ai competenti uffici per l'estinzione del debito, che ammonta a 19.863,89 euro.
La somma sarà prelevata da un apposito "Fondo rischi cause civili e oneri processuali", inserito all'interno del Bilancio aziendale per l'anno 2017.
A liquidare la spettanza sarà l'ufficio per la gestione economica.