L'ammanco diventa sempre più grande. Se fino a due mesi fa la stima era di 4 milioni di euro, adesso invece le proporzioni delle centinaia di segnalazioni che arrivano per i contatori dell'Enel truccati, portano ad ipotizzare una cifra ancora superiore e in meno di un mese sono arrivate almeno trenta segnalazioni: la media di una al giorno. Nei guai, anche in questa seconda tranche, sono finiti commercianti, tra cui anche alcuni titolari di supermercati, ma anche imprenditori del settore della ristorazione e cittadini privati. C'è una azienda ad Aprilia ad esempio che non ha pagato oltre 20mila euro, ma ci sono casi di attività commerciali anche nel sud della provincia di Latina e poi sono in aumento in particolari ristoranti e anche pizzerie del capoluogo pontino con cifre che possono variare dai 5 ai 10mila euro. Le segnalazioni che arrivano dall'Enel sono accompagnate anche da foto molto significative sul sistema con cui l'azienda è stata raggirata. Dai sistemi più ingegnosi per pagare meno in bolletta a quelli anche più artigianali.
Il caso
I furbetti del contatore, arrivano nuove denunce dell'Enel
Latina - La media è di una segnalazione al giorno. L'ammanco in tutta la provincia cresce