Crea scompiglio in piazza, inveisce e aggredisce contro i carabinieri intervenuti per cercare di placare gli animi e poi spacca pure vetri e porte in caserma. Arrestato a Sabaudia un uomo di 37 anni, che oggi verrà processato per direttissima.
Sono all'incirca le tre della notte fra sabato e domenica quando i militari dell'Arma della Stazione, diretti dal luogotenente Marcello Zeccolella, notano un "assembramento" apparso subito singolare nei pressi di una nota attività in piazza. Un uomo del posto stava urlando e dando in escandescenza. I carabinieri intervengono subito per sedare gli animi, ma il 37enne si scaglia contro due militari ferendoli. Entrambi hanno riportato delle lesioni giudicate guaribili in tre giorni salvo complicazioni.
L'uomo viene bloccato con difficoltà e portato in caserma per ulteriori accertamenti. È qui che, in preda all'ira, danneggia una porta e anche una vetrata. Viene allertata anche un'autoambulanza, ma alla fine la situazione torna alla normalità. Per l'uomo, che è già noto alle forze dell'ordine, scatta l'arresto. Ristretto ai domiciliari, oggi comparirà davanti al giudice del Tribunale di Latina per il processo con rito direttissimo. È chiamato a rispondere delle accuse di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
L'attività svolta sabato dai militari dell'Arma rientra nell'ambito del rafforzamento dei controlli sul territorio da parte della Compagnia di Latina diretta dal maggiore Carlo Maria Segreto, volto a prevenire i reati in genere. I controlli, intensificati nei weekend, saranno serrati per tutto il periodo estivo, soprattutto nelle località turistiche, per garantire maggiore sicurezza.