E' ricoverata all'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma la piccola di 5 anni che abita a Sezze Scalo e che domenica pomeriggio ha rischiato di morire mentre si trovava in piscina all'Acquapark a Latina. Si sono rivelati determinanti i primi soccorsi dei bagnini, l'intervento di un esperto oltre l'immediato arrivo dei mezzi del 118 che hanno evitato il peggio salvando la piccola. Il quadro clinico rispetto a domenica pomeriggio è rimasto invariato: le condizioni della bambina sono stabili e la piccola è in terapia intensiva i medici a causa delle sue condizioni infatti non sciolgono la prognosi.  Secondo i primi accertamenti la bambina è sfuggita al controllo dei genitori che si trovavano nella struttura, probabilmente a causa anche delle molte famiglie che affollavano la struttura e anche per la confusione, genitori hanno perso di vista la figlia per qualche minuto che stava giocando quando è finita sott'acqua e ha iniziato ad annaspare. L'episodio è avvenuto poco prima delle 18 e in molti hanno pensato al peggio, un infermiere che presta servizio all'interno dello Scivosplash è corso a bordo della piscina e il cuore della piccola a quanto pare aveva smesso di battere ma l'infermiere ha praticato un intervento di rianimazione durato diversi minuti che ha avuto effetto, nel frattempo era scattata la macchina dei soccorsi ed era stata attivata anche l'eliambulanza del 118 che ha trasportato la piccina immediatamente a Roma al Bambin Gesù dove è arrivata in codice rosso, uno di quelli della massima urgenza e dove si trova ricoverata in condizioni.