Un nuovo blitz sulla spiaggia nei giorni scorsi a Terracina, ancora una volta contro l'abusivismo sugli arenili. Ad eseguire i controlli, il commissariato di Terracina in collaborazione con i militari della Capitaneria di porto. L'accertamento allo stabilimento balneare "Stella Marina", che si trova davanti al "Dream Camping", ha consentito di segnalare tutta una serie di illeciti, consistenti nell'assenza di autorizzazioni. Sono state sequestrate strutture di rilevante impatto visivo in zona Badino. Una struttura in ferro tipo container posto sull'arenile per la futura realizzazione di un chiosco/bar, un prefabbricato in legno di circa 90 metri quadrati adibito a bar, cucina per ristorazione e spogliatoio per i dipendenti, due grandi tettoie in legno di 40 e 100 metri quadrati circa, una struttura in legno rialzata nella quale era stata incassata una piscina prefabbricata in p.v.c., con superficie complessiva di cento metri quadrati. I due gestori dell'attività sono stati denunciati, per "innovazioni abusive e violazione delle norme paesaggistiche ed urbanistico/edilizie". L'attività della polizia avviata già da qualche mese, mira a verificare il rispetto delle regole inerenti la prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, le concessioni demaniali e il rispetto delle superfici occupate, delle normative nazionali e regionali in campo ambientale. In particolare, nel periodo estivo, i controlli saranno intensificati per garantire, nell'ambito dell'operazione Mare sicuro 2018, assistenza e controlli ai cittadini, nonché la libera fruizione del mare, delle spiagge e del demanio marittimo.
Mare sicuro
Terracina, maxi abuso in spiaggia: denunciati titolari di uno stabilimento
Terracina - Sequestrati prefabbricati, strutture in legno e tettoie destinati ad attività commerciali e installate senza avere ottenuto le autorizzazioni