È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico il giovane turista inglese rimasto seriamente ferito nell'incidente avvenuto venerdì pomeriggio a Sperlonga, quando il ragazzo si è ferito con un colpo di un fucile da sub: la fiocina gli si è conficcata nell'occhio sinistro. I medici dell'ospedale "San Camillo" di Roma hanno rimosso il corpo estraneo che gli ha forato la teca cranica. Resta da capire, dunque, se il colpo possa aver causato ulteriori danni. Le condizioni di salute del ragazzo restano quindi critiche e il giovane è tenuto sotto stretta osservazione. Proseguono anche gli accertamenti da parte dei carabinieri di Sperlonga e della capitaneria di porto di Gaeta per cercare di ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto. Gli investigatori hanno già ascoltato i parenti del giovane. Erano all'incirca le 14 quando è arrivata la chiamata al 118. Il ragazzo era con lo zio e il fratello a bordo di un'imbarcazione noleggiata quando è partito il colpo. Stava ricaricando la fiocina nel fucile. L'arpione ha frantumato il vetro della maschera e si è conficcato nell'occhio sinistro del giovane. Immediati i soccorsi. La motovedetta della capitaneria di porto di stanza a Sperlonga ha provveduto a fornire assistenza e ad accompagnare in porto il ragazzo e i familiari. Il personale del 118 lo ha quindi trasportato nei pressi della stazione dei carabinieri dove nel frattempo era atterrata un'eliambulanza. L'intervento dell'elicottero è stato richiesto per accelerare i tempi di soccorso. Il ragazzo è stato trasportato al "San Camillo" di Roma e qui è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica. Ora è mantenuto costantemente sotto osservazione da parte del personale medico. Il fucile è stato sequestrato.