Continuano i servizi ad alto impatto predisposti con specifiche ordinanze di servizio dal Questore di Roma Guido Marino.
Lo scopo primario di tale attività di controllo è quello di ristabilire la legalità anche a seguito dei recenti fatti legati al lancio di sassi lungo la Pontina. Non di meno quello di prevenire e reprimere i reati così detti predatori o inerenti lo spaccio ed il consumo di stupefacenti.
Hanno partecipato ai servizi, oltre agli agenti del commissariato Spinaceto e del Reparto Volanti, anche quelli della Divisione anticrimine, Squadra mobile, Reparto prevenzione crimine, Reparto mobile, Cinofili, polizia stradale, Ufficio immigrazione e polizia scientifica. Inoltre, erano presenti per la parte di competenza, personale della polizia locale di Roma Capitale, della Asl, dei veterinari, dell'Astral e del Gruppo N.A.E. del Comune di Roma.
Durante il servizio al campo nomadi di Castel Romano sono state controllate 400 persone.
In più sono stati 44 i veicoli sottoposti ad accertamenti, dei quali 35 contravvenzionati per violazioni al Codice della Strada; sei, invece, quelli sequestrati.
Infine, 25 sono state le persone agli arresti domiciliari controllate.