È stato denunciato alla Procura Procura della Repubblica, presso il tribunale di Cassino, l'uomo di 33 anni, residente nel Comune del frusinate, che giovedì scorso sostava in area vietata del Comune di Itri esponendo un contrassegno per invalidi integralmente contraffatto. 
Nel pomeriggio del 9 agosto, durante il servizio di controllo dei veicoli in sosta, la pattuglia della Polizia Locale di Itri accertava che una Volkswagen Tiguan, parcheggiata in una zona sottoposta a divieto di sosta con rimozione forzata esibiva un contrassegno invalidi apparentemente valido. Durante il controllo emergevano dubbi sulla validità del contrassegno e per verificare se il documento fosse contraffatto o meno, le operatrici della Polizia Locale hanno eseguito tutte le operazioni del caso. Solo dopo essersi fatte consegnare il documento esposto si palesava che lo stesso era la riproduzione di un contrassegno invalidi. Grazie all'esposizione del documento falso, il conducente ha evitato la rimozione del veicolo, che doveva essere effettuata nel luogo ove egli ha impropriamente sostato. Il documento è stato sottoposto a sequestro e l'uomo è stato denunciato per il reato di uso di atto falso oltre alla sanzione amministrativa per divieto di sosta.
Proseguono i controlli serrati della Polizia Locale di Itri nei confronti degli utenti incuranti delle norme della circolazione stradale, soprattutto nel periodo estivo di aumento del traffico veicolare. "L'abuso del titolo di sosta per i disabili è purtroppo un malcostume che le forze di polizia tentano di combattere quotidianamente - afferma il comandante Raoul De Michelis - Ci troviamo spesso  davanti a soggetti che minimizzano il proprio comportamento ritenendolo normalità. Costoro non pensano al danno arrecato a chi effettivamente di quel contrassegno ne ha bisogno. Da parte nostra è massima l'attenzione verso le fasce deboli ed allo stesso modo siamo pronti ad agire secondo le normative vigenti per sanzionare chi, facendosi scudo delle problematiche altri ne abusa. Il rischio per chi usa o falsifica un contrassegno è alto; si rischia una denuncia penale per il reato di contraffazione ed uso di atto falso. Altrettanto gravi sono le contravvenzioni per chi fa uso improprio di un contrassegno legittimamente emesso. L'appello della Polizia Locale agli automobilisti è di rispetto per le norme e per gli altri utenti della strada nel fine ultimo della sicurezza di tutti".