Si è trasformata in un'aggressione a mano armata, la violenta lite scoppiata alle 2 del mattino della scorsa notte, fuori da un locale ad Ardea.
I fatti sono avvenuti a via delle Pinete, nel quartiere di Tor San Lorenzo, dove è rimasto gravemente ferito un giovane di 23 anni di origini marocchina, incensurato e da anni regolarmente residente ad Ardea.
Ancora poco chiari i motivi per cui si sia scatenato il diverbio tra il giovane e, presumibilmente, un gruppo di persone, questione su cui ora stanno indagando i carabinieri di Anzio, accorsi sul posto tempestivamente. Ciò che risulta chiaro è che il ragazzo se l'è vista brutta, anche se ora, fortunatamente, è stato dichiarato fuori pericolo di vita.
A seguito della coltellata, il giovane ha perso i sensi: la lama è stata causa di gravi e profonde lesione all'addome e una delle ferite gli ha lacerato un rene. Le condizioni del 25enne, che dopo i colpi subiti ha perso conoscenza, hanno reso necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale San Camillo di Roma, dove era stato ricoverato d'urgenza e sottoposto ad un'intervento chirurgico. Come detto, il giovane non rischia la vita, e sarà ascoltato dai carabinieri non appena sarà nelle condizioni.
I militari dell'Arma, intanto, proseguono le indagini a tutto campo. Le prime fonti ad essere state vagliate sono i testimoni, anche se i pochi presenti quella sera hanno tutti dichiarato di non aver visto nulla in diretta poiché erano all'interno del locale.
L'aggressione, invece, si è consumata fuori dall'attività commerciale. E a quanto pare nessuno era di passaggio. Ora i carabinieri di Anzio passeranno al controllo delle immagini della videosorveglianza, così da risalire non solo a tutte le persone presenti in quel momento all'esterno del locale, ma anche per capire come la lite, già violenta di per sé, si sia trasformata in un'aggressione a mano armata, dove un giovanissimo ha rischiato di perdere la vita.